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martedì 11 novembre 2014

YETI NOSTRI VICINI PARENTI O GRANDE LEGGENDA?

Un altro essere misterioso di cui mai si sono avute vere e proprie prove è lo Yeti o abominevole uomo delle nevi.
Tutto inizio dal momento in cui scalatori europei vollero cimentari con le montagne  del nepal.
Al loro ritorno gli scalatori riporavano notizie sull'avvistamento di enormi esseri bipedi incontrati durante le spedizioni.
Nel 1951 due scalatori inglesi, Eric Shipton e Michael Ward, trovarono a circa seimila metri di altitudine impronte per più di un chilometro le quali erano straordinariamente simili a quelle umane se non che erano lunghe quasi 50 cm e larghe 30.
Una testimonanza ben più recente di un caso analogo l'ha fornita l' esploratrice italiana Elena Bordoni che afferma di aver visto una serie di impronte gigantesche l'otto Luglio del 1995 in un punto del monte everest dove nessuno passava da circa 4 anni.
Nel corso degli anni oltre che a impronte e testimonianze sono stati ritrovati alcuni reperti anatomici che darebbero più credibilità all'esistenza dello yeti.
Naturalmente riguardo all'autenticità di questi reperti ci sono stati molti dubbi e in un caso specifico è stata scoperta una palese falsificazione: si tratta di una del ritrovamento di una mano di yeti che le analisi hanno rivelato essere una zampa di leopardo delle nevi contraffatta.
Questo mistero è destinato a durare ancora per moltissimo tempo a mio parere e forse e giusto così, perchè solo la curiosità spinge l'uomo alla ricerca del nuovo e al continuo sviluppo mettendosi alla prova e sfidando le sue possibilità sempre.
Aggiungo naturalmente che questa continua ricerca e miglioramento deve essere fatto nel COSTANTE rispetto del nostro pianeta che in cambio non smetterà mai regalarci emozioni.
 IMPRONTA DI YETI RINVENUTA NELLA NEVE

FOTO DI UN SUPPOSTO AVVISTAMENTO

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