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sabato 8 novembre 2014

ZOMBIE: LE VERE ORIGINI

Un argomento che ha sempre suscitato molto scalpore è quello riguardante i cosiddetti morti viventi o zombie.
Si certo argomento trito e ritrito mi direte! Ma vorrei comunque spendere questo post a riguardo in quanto questo fenomeno ha origini, secondo mio modesto parere, affascinanti.
Cominciamo a parlare del mito dello zombie classico che "nasce" nelle maniere più disparate, infatti, le cause della formazione di uno zombi secondo film e letteratura sono molteplici e variano da virus e attacchi chimici a motivazioni religiose.
L'elemento che accomuna tutti questi racconti è la presenza di cadaveri riportati a una sorta di vita e guidati esclusivamente dall'istinto di nutrirsi di carne umana.
Quello però che molti ignorano è che questi racconti hanno preso spunto da vicende e storie più antiche che riguardano la religione Vodoo.
A parere degli stregoni Vodoo il corpo possiede due anime soprannominate il piccolo angelo buono (ti bon ange) e il grande angelo buono (gros bon ange). Mentre la prima guida il carattere della persone la seconda è una sorta di forza vitale che sparirà con la morte.
Secondo questi stregoni lo stato di zombificazione di una persona si ha quando una delle due anime viene catturata ad opera di uno stregone e a seconda del'anima che viene catturata lo zombie viene soprannominato astral oppure jarnin (Quest'ultimo tipo è il tipico zombie dei film).
In realtà si è scoperto che il processo di zombificazione da parte di questi stregoni non è causato da magie oscure ma dalla semplice e sapiente somministrazione da parte di questi di una tossina ricavata dal fegato del pesce palla, la TETRADOTOSSINA.
Questo veleno causa una sorta di morte apparente nel soggetto a cui viene somministrato che rimane però cosciente e subisce quindi lo shock di assistere al proprio funerale dopo il quale lo stregone lo dissotterrerà e gli somministrerà un antidoto a seguito di una cerimonia.
Le persone che subivano questo fato rimanevano talmente impressionate dall'accaduto che si convincevano di essere state riportate alla vita e diventavano schiavi di coloro che li avevano fatti "risorgere".
Tuttora la legge numero 249 del codice penale di Haiti specifica che: "sarà considerato omicidio l'impiego contro una persona di sostanze che, senza causare vera morte, producano coma letargico. Se in seguito a tale morte apparente la persona verrà seppellita, il fatto verrà considerato assassinio".
Un altra curiosità è la presenza di zombie anche nel regno animale causati questa volta non dalla suggestione ma da un fungo parassita presente nelle foreste pluviali brasiliane (l'OPHIOCORDYCEPS) il quale penetra nel corpo degli insetti (principalmente formiche) attraverso la respirazione e una volta raggiunto il cervello ne prende il sopravvento spingendo l'insetto a spostarsi in un luogo ideale alla propria crescita per poi infine causarne la morte.

FORMICA SULLA DALLA CUI TESTA FUORIESCE IL FUNGO PARASSITA
ARACNIDE AFFETTO DAL FUNGO PARASSITA

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